Scritta nel 1985 dopo la tragedia dello stadio dell’Heysel dove poco prima dell’inizio della finale di Coppa dei Campioni di calcio tra Juventus e Liverpool a Bruxelles, morirono 39 persone, di cui 32 italiane, e ne rimasero ferite oltre 600.
Notte d’Oriente e’ un peana all’amore.
Al suo insostituibile oppio, capace di sedare, di guarire, di trasporre luoghi e situazioni, trasformando il presente in un altro posto.
Anche solo per una Notte.
Una notte d’Oriente.
Come mille altre a venire e guarire.