Basato su un racconto breve di Domenico Calvelli e sul singolo composto nel 1985 da QuiVisdepopulo, Cthulhu Resurrection è un omaggio al “Solitario di Providence” lo scrittore Howard Phillips Lovecraft, nato a Providence nel Rhode Island Stati Uniti nel 1890 e morto sempre a Providnce, nel 1937 che verrà celebrato con un cortometraggio con la regia di Beppe Anderi, la collaborazione di Fosca e Paolo Zanone e la compagnia di attori di Teatrando.
Il cortometraggio, d’accordo con il Sindaco di Rosazza, Francesca del Mastro verrà proiettato in occasione del gemellaggio di Rosazza con l’altrettanta città esoterica di Rennes- le-Chateau (Francia Occitania). Nel frattempo il 31 di ottobre 2020 (solo su invito) al Glamour a Biella Via Gustavo di Valdengo, verrà presentato il progetto, la canzone, gli interpreti e qualche corto videoclip, con gli autori, il regista e una rappresentanza degli attori di Teatrando.
H.P. Lovecraft è considerato l’erede di Edgar Allan Poe, a differenza di quest’ultimo però i suoi racconti e romanzi si articolano in un mondo nel quale è stata creata una mitologia orrorifica fatta di divinità aliene delle quali la più celebre è certamente Cthulhu, il dio morto e non morto esiliato da eoni sotto i mari a R’lyeh da dove sogna e aspetta che i tempi e le stelle si allineino per risorgere. I suoi sogni impressionanti, che possono causare pazzia, catturano i soggetti più sensibili, mentre i cultisti del dio con riti immondi celebrano ed invocano il suo ritorno con sacrifici umani ed ogni sorta di aberrazione.
Come per l’epica medievale e Fantasy, con il celeberrimo Dungeons & Dragons , è stato creato un avvincente gioco di ruolo, che ha preso il titolo dal racconto “Call of Cthulhu”, ma anche diversi giochi da tavolo integrati da applicazioni per smartphone.
Per capire la portata del lavoro di Lovecraft, che sinora non ha trovato la degna divulgazione cinematografica, che invece ha riscontrato tutta la saga del Signore degli Anelli, alcuni elementi narrativi hanno sconfinato nella realtà come accaduto per il libro maledetto intitolato “Necronomicon” (pseudobiblion), scritto dall’ “arabo pazzo” Abdul Alhazred (all has read – gioco di parole per “ha letto tutto”) vissuto nello Yemen nell’VIII secolo, citato anche da molti altri autori del genere, al punto che Lovecraft dovette smentirne l’esistenza. Tuttavia molti lettori, compreso il sottoscritto, non credono a questa smentita e stanno ancora cercando il testo originale a costo ovviamente di essere divorati in pieno giorno da creature invisibili, come accaduto all’arabo pazzo a Damasco nel 738 d.c. o essere destinati alle raccapriccianti sorti riservate a tutti quelli che hanno avuto a che fare col volume maledetto.
La poca pubblicità che viene fatta sullo stesso Lovecraft, e l’assenza della traduzione dei suoi scritti in epiche su celluloide, è da alcuni attribuita alle sue simpatie giovanili per la destra fascista conservatrice rinnegata successivamente per schierarsi con i democratici, senza mai abbandonare però l’autoritarismo come forma perfetta di governo. In fondo se ci pensiamo Dio non è democratico né lo sono le entità di cui parla. Invece non mutò, forse non ne ebbe il tempo, la sua idea sull’inferiorità delle razze (di colore, ebrei e latini). Idea che, a livello politico, non ha mai applicato per suddividere la popolazione, dividendola invece in classi sociali.
Da altri invece (Kenneth Hite The Cthulhu Wars) , questo oscuramento della sua figura, risiede nel fatto che il governo deli Stati Uniti stia davvero combattendo le “Cthulhu Wars” per impedire che alcuni “sognatori” attraverso la multidimensionlità dei sogni liberino l’accesso di queste entità alla nostra dimensione. Ponte fra il sonno e la veglia che è stato epicamente rappresentato dalla serie “Nighmare on Elm street” prendendo spunto dall’alter ego di Lovercraft nel Mondo dei Sogni cioè Randolph Carter.
Politicamente parlando di lui, come di ogni profeta su penna, Lovecraft ha saputo intuire i principi che porteranno alla crisi del capitalismo e alla nascita di una società dallo stesso ipotizzata sul modello della Grande Razza di Yith.
La locandina dell'evento Sabato 31 Ottobre ore 21.30, presso il Glamour di Biella. SOLO SU INVITO. Il Professor Abaham Steinberg della Miskatonic University esige la